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Tutto quello che devi sapere sul bando agrisolare 2024

Scritto da Mario Micali | 28 maggio 2024

L'energia solare rappresenta una risorsa fondamentale per il futuro del nostro pianeta.

In questo contesto, il bando agrisolare 2024 si pone come un'opportunità unica per le aziende agricole interessate a sfruttare le potenzialità dell'energia fotovoltaica.

In questo articolo esploreremo in dettaglio tutto ciò che c'è da sapere sul bando agrisolare 2024, dalla sua finalità ai vantaggi offerti, fornendo informazioni cruciali per chi desidera partecipare e contribuire alla transizione verso un'energia più pulita e sostenibile.

Continua a leggere per saperne di più.

Introduzione al bando agrisolare 2024

Il bando agrisolare rappresenta una grande opportunità per il settore agricolo di abbracciare la sostenibilità energetica.

Questo programma governativo, nato con l'obiettivo di incentivare l'adozione di tecnologie fotovoltaiche nelle aree rurali, si inserisce in un contesto più ampio di transizione verso un'economia verde e sostenibile.

La sua implementazione mira a promuovere la produzione di energia pulita e a ridurre l'emissione di gas serra, fornendo alle aziende agricole gli strumenti necessari per diventare parte attiva della rivoluzione energetica.

L'energia solare non solo rappresenta una fonte inesauribile e pulita, ma offre anche un'opportunità per le aziende agricole di ridurre i costi energetici e migliorare la propria autoproduzione di energia.

In questo contesto, il bando agrisolare 2024 si configura come un importante passo avanti verso un futuro più sostenibile e responsabile, offrendo alle aziende agricole la possibilità di diventare protagonisti del cambiamento e contribuire alla creazione di un mondo migliore per le generazioni future.

 

Cosa offre il bando agrisolare 2024

Il bando agrisolare, con risorse stanziate che ammontano a 1,5 miliardi di euro, presenta una serie di agevolazioni e incentivi fotovoltaico mirati a facilitare l'accesso delle aziende agricole all'energia solare fotovoltaica.

Nello specifico, il bando si rivolge a:

  • imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria
  • imprese agroindustriali - zootecnico
  • cooperative agricole che svolgono attività agricola o loro consorzi

Tra le principali misure messe a disposizione vi sono contributi a fondo perduto - dal 50 all’ 80% -, che permettono alle aziende di coprire parte dei costi di investimento necessari per l'installazione di impianti fotovoltaici.

Più nello specifico, i diversi livelli di contributi a fondo perduto destinati alle imprese agricole, con diverse modalità e limiti applicabili a seconda del tipo di attività e della regione di appartenenza sono:

Contributo all'autoconsumo

Le imprese agricole di produzione primaria su tutto il territorio nazionale possono beneficiare dell'80% di contributo a fondo perduto, entro i limiti dell'autoconsumo, incluso il nuovo concetto di "autoconsumo condiviso". 

Contributo con possibilità di vendita sull'energia prodotta

Le imprese di trasformazione di prodotti agricoli possono ricevere un contributo dell'80% a fondo perduto e hanno la possibilità di vendere l'energia prodotta sul mercato senza vincoli di autoconsumo.

Contributo con possibilità di vendita sull'energia prodotta e vincoli minori

Le imprese agricole di produzione primaria possono ottenere un contributo del 50% a fondo perduto, incluso eventuali maggiorazioni per piccole imprese e aree svantaggiate. Anche in questo caso, c'è la possibilità di vendere l'energia prodotta sul mercato senza vincoli di autoconsumo.

Contributo per trasformazione da agricolo a non agricolo

Le imprese che si impegnano nella trasformazione da attività agricola a non agricola possono beneficiare di un contributo del 50% a fondo perduto, con la possibilità di vendere l'energia prodotta sul mercato senza vincoli di autoconsumo.

Contributo speciale per le regioni del Sud

Le imprese agricole situate nel Sud Italia possono ricevere un contributo del 65% senza vincoli di autoconsumo e con la possibilità di vendere l'energia prodotta sul mercato. Questa categoria include le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

 

Questi contributi, combinati con sgravi fiscali e finanziamenti agevolati, rendono l'adozione di soluzioni energetiche sostenibili più accessibile ed economica per le aziende.

Inoltre, il bando prevede la possibilità di accedere a servizi di consulenza specializzata e assistenza tecnica, fornendo alle aziende supporto professionale nella progettazione, nell'implementazione e nella gestione degli impianti fotovoltaici.

Requisiti e criteri di selezione

Affinché le aziende possano beneficiare dei vantaggi offerti dal bando agrisolare 2024, è fondamentale comprendere i requisiti necessari per la partecipazione e i criteri utilizzati per la selezione dei progetti.

I requisiti possono variare a seconda delle disposizioni specifiche del programma e delle normative regionali, ma in genere includono criteri quali la regolarità fiscale, la conformità agli standard tecnici e ambientali, nonché la presentazione di un piano dettagliato per l'installazione dell'impianto fotovoltaico.

È importante che le aziende interessate verifichino con precisione i requisiti specifici del bando e si assicurino di soddisfare tutti i criteri richiesti per la partecipazione.

Inoltre, i progetti presentati saranno valutati sulla base di diversi criteri di selezione, che possono includere l'efficienza energetica dell'impianto proposto, l'impatto ambientale e sociale delle attività agricole connesse, nonché la sostenibilità economica del progetto nel lungo periodo.

È fondamentale che le proposte progettuali siano ben strutturate e rispondano in modo efficace ai requisiti e agli obiettivi del bando, al fine di massimizzare le possibilità di essere selezionate e ottenere il finanziamento desiderato. 

 

Procedure per la partecipazione

La partecipazione al bando agrisolare 2024 richiede un'attenta e accurata procedura che le aziende devono seguire per presentare la propria candidatura e accedere ai finanziamenti disponibili.

 

Ricorda che le domande potranno essere presentate a partire dal 12 luglio 2024.

 

Di seguito le principali fasi e le procedure da seguire:

  • Documentazione e informazioni necessarie: la prima fase consiste nella raccolta di tutta la documentazione e delle informazioni necessarie per la presentazione della candidatura. Questi possono includere documenti aziendali, certificazioni, piani progettuali e qualsiasi altra documentazione richiesta dalle autorità competenti.
  • Compilazione della domanda: una volta raccolta la documentazione, le aziende agricole devono compilare la domanda di partecipazione al bando agrisolare 2024. Questo può essere fatto online attraverso il portale dedicato o tramite altri canali specificati dalle autorità competenti.
  • Presentazione della domanda: una volta compilata, la domanda deve essere presentata alle autorità competenti entro la scadenza indicata nel bando. È importante assicurarsi di rispettare i termini e le modalità di presentazione specificati per evitare la non ammissibilità della candidatura.
  • Valutazione e selezione delle proposte: dopo la chiusura delle candidature, le proposte saranno valutate e selezionate in base ai criteri stabiliti nel bando. Questa fase può richiedere del tempo, durante il quale le autorità competenti esamineranno ogni proposta per determinare l'ammissibilità e l'idoneità al finanziamento.
  • Comunicazione dei risultati e firma del contratto: una volta completata la valutazione delle proposte, le aziende agricole riceveranno comunicazione dei risultati della selezione. Le proposte ammesse riceveranno istruzioni su come procedere per la firma del contratto e per l'accesso ai finanziamenti disponibili.
  • Implementazione del progetto: una volta firmato il contratto, le aziende possono procedere con l'implementazione del progetto fotovoltaico secondo quanto stabilito nel piano progettuale approvato. Questa fase può includere l'acquisto e l'installazione degli impianti fotovoltaici, nonché la messa in funzione e la gestione degli stessi.

Trovare un installatore qualificato e affidabile è cruciale e, in questa ricerca, il tempo gioca un ruolo fondamentale.

Anticipare questa fase ti permette di assicurarti la migliore assistenza possibile e di approfittare appieno dei vantaggi offerti dal bando, a maggior ragione alla luce del fatto che il 2024 sarà l’ultimo anno disponibile per sfruttare tale contributo.

Noi di CarbOFF possiamo aiutarti e supportarti in ogni fase della realizzazione del tuo impianto: dalla progettazione al post vendita, passando anche per una gestione interna di tutte le pratiche burocratiche.

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